DIGIUNO
Quando i cristiani digiunano volontariamente, lo fanno perché così il corpo, privato volontariamente di cibo, diventa segno della fame vera, che ogni uomo ha, la fame di Dio.
Quando i cristiani digiunano volontariamente, lo fanno perché così il corpo, privato volontariamente di cibo, diventa segno della fame vera, che ogni uomo ha, la fame di Dio.
In questo cammino il pellegrino ha bisogno di un nutrimento, di un cibo. Il Signore, dicono i cristiani, ci ha donato un VIATICO, un pane per il cammino.
Talvolta ci sono contatti sbagliati nei rapporti con gli altri: la rivalità, l’invadenza, il sospetto…
La felicità di ogni uomo è il risultato dei suoi CON-TATTI REALI e non del numero dei suoi contatti virtuali.
Quando una persona si trova assieme ad altre persone, all’interno di una stanza contribuisce a profumare o puzzare quella stanza.
Se nella tua vita hanno la meglio la pigrizia, l’invidia, la superbia, l’avidità, l’egoismo… comincerai a ODORARE DI MORTE!
I nostri occhi oltre a vedere servono anche per piangere. Tutti noi abbiamo pianto, magari in solitudine, magari a causa di una relazione finita male o a causa dei nostri errori. Spesso il pianto viene percepito come segno di debolezza. Non è così!
In questo tempo di rinascita, abbiamo bisogno di un uomo nuovo
Ad ascoltare si impara! Si impara ad ascoltare quello che non comprendiamo, si impara ad ascoltare quello che non ci piace e ci da fastidio, si impara ad ascoltare quello che conta veramente nella vita! Ma per fare questo bisogna fare un po’ di DIETA ACUSTICA.